Lotto, la squadra sbarca nel ciclocross: collaborerà con la Deschacht-Hens-FSP di Toon Aerts

La Lotto fa il proprio ingresso nel ciclocross. Come anticipato da Het Nieuwsblad e poi ufficializzato dalla stessa formazione Professional belga, il team ha concluso un accordo di collaborazione con la squadra di ciclocross Deschacht-Hens-FSP per permettere ai propri corridori e giovani talenti attivi nella disciplina di praticare l’attività e gareggiare durante l’inverno. D’altra parte, questo accordo consentirà alla compagine ciclocrossistica di condividere costi e competenze con la struttura dello storico team fiammingo, che accoglierà inoltre alcuni ciclocrossisti nel proprio organico per permettere loro di correre su strada nel corso della stagione.

Uno di questi sarà l’ex campione europeo Toon Aerts, che secondo Het Nieuwsblad si incontrerà la prossima settimana con il direttore sportivo della Lotto Kurt Van de Wouwer per discutere del proprio programma di gare su strada. Oltre al 31enne, che negli ultimi anni ha comunque avuto la possibilità di correre su strada in alcune occasioni (concludendo ad esempio al quarto posto il Giro del Belgio 2019), anche Victor Van De Putte si unirà alla formazione belga durante l’estate. Entrambi continueranno invece a difendere i colori della Deschacht-Hens-FSP nel ciclocross nel periodo invernale.

“Questa collaborazione si allinea perfettamente con la nostra visione di sviluppare e sostenere i talenti – le parole di Van de Wouwer – Crediamo fortemente nella sinergia tra le corse su strada e quelle di ciclocross e siamo certi che questa partnership creerà maggiori opportunità per i nostri corridori“.

“Ciò che rende questa collaborazione particolarmente preziosa per noi è che apre un campo completamente nuovo per i nostri corridori – ha dichiarato Bart Verschueren, direttore sportivo della Deschacht-Hens-FSP – È una partnership in cui ci rafforziamo a vicenda e uniamo le nostre competenze per affrontare lo sviluppo dei talenti in modo più mirato e professionale. Lavorando insieme in modo più intenso, possiamo offrire ai giovani corridori maggiori opportunità di crescita e fornire loro un percorso più ampio sia nel ciclocross che nelle corse su strada”.

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